Rif: ITA-ACCRU-AU-95; ultima modifica: 20/12/2012 11:56:00
Fonti BNCF, ABI, ACF, BCF, ACF-Cat.1a, ACF-Cat.1b, ACF-Cat.2, ACF-Cat.3, ACF-Cat.4a, ACF-Cat.4b, ACF-Cat.4c, BCF-Cat.1a, Catalogo Parodi
Esistenza 1589 — 28 luglio 1659
Nota biografica
Avvocato e linguista.
Di Firenze, è avvocato del Collegio dei Nobili e membro dell’Accademia Fiorentina (consolo nel 1629 e nel 1650).
Attività in Accademia
Castaldo nel 1609-1610 e 1612-1613; censore nel 1610-1611 e 1641-1642; consigliere nel 1648-1650, 1655-1656; arciconsolo nel 1652-1653. Eletto segretario nella Generale Adunanza del 1650, tiene questo incarico fino alla morte. Attivissimo nei lavori per il "Vocabolario", contribuisce in particolare con spogli dell'Ariosto, del Della Casa e del Giambullari rispettivamente per la seconda e la terza Crusca (1623 e 1691). Figura tra i citati della quinta Crusca per gli spogli del "Volgarizzamento delle Pistole d'Ovidio".
Note Approfondimento
I cataloghi ACF-Cat.4c e BCF-Cat.1a registrano come data di nomina ad accademico il 3 settembre 1608. Inoltre, nel catalogo BCF-Cat.1a (nota 44, c. 22r) si legge che è nominato accademico il 2 Settembre 1608 secondo il Diario dell'Inferigno.