Rif: ITA-ACCRU-AU-932; ultima modifica: 05/11/2012 13:48:00
Fonti BNI, ICCU-AU, ABI, DBI, LOC-AU, BnF-AU, EI, LUI, ACF, BCF, Catalogo Parodi, BCF-Cat.2, BCF-Cat.4
Esistenza
Torino 5 aprile 1801 — Parigi 26 ottobre 1852
Muore nella notte tra il 25 e il 26 ottobre 1852 (cfr. BCF-Cat.2).
Nota biografica
Ecclesiastico e politico.
Sacerdote (1825), cappellano di corte (1826-33). Esule politico (1833-48). Primo Presidente della Camera dei Deputati del Regno di Sardegna (1848) e del consiglio dei ministri (1848-49).
Attività in Accademia
Eletto per acclamazione.
Opere citate nel Vocabolario
"Del buono" in "Opere edite ed inedite" di V.G. Brusselle (sic), Melme, Cans e C. 1843-1848 e Firenze, Le Monnier 1857: V Crusca;
"Degli errori filosofici di Antonio Rosmini" in "Opere" cit.: V Crusca;
"Del bello". Firenze, Ducci (tip. Galileiana) 1845 e Firenze, Le Monnier 1857: V Crusca;
"Del primato morale e civile degli italiani" in "Opere" cit. e II ediz. ivi, stessa tip. 1845: V Crusca; "Il gesuita moderno". Losanna, Bonamici e C. 1846-47: V Crusca;
"Apologia del libro intitolato « Il gesuita moderno » con alcune considerazioni intorno al Risorgimento italiano" in "Opere" cit.: V Crusca;
"Teorica del sovrannaturale". Torino, Conterno 1849 e II ediz. Capolago e Torino, Tip. Elvetica e Patria 1850: V Crusca;
"Del rinnovamento civile d’Italia". Parigi e Torino, a spese di G. Bocca (Parigi nella stamperia di C. Crapelet) 1851: V Crusca;
"Introduzione allo studio della filosofia" in "Opere" cit.: V Crusca.
Corrispondente dal
1° dicembre 1847
Citato
Si