Rif: ITA-ACCRU-AU-78; ultima modifica: 04/07/2012 10:15:00
Fonti BNI, ABI, DBI, EI, LUI, ACF, BCF, ACF-Cat.1a, ACF-Cat.1b, ACF-Cat.2, ACF-Cat.3, ACF-Cat.4a, ACF-Cat.4b, ACF-Cat.4c, BCF-Cat.1a, Catalogo Parodi
Esistenza Firenze 11 novembre 1586 — Firenze 29 maggio 1639
Nota biografica
Letterato.
Consolo dell'Accademia Fiorentina nel 1623.
Attività in Accademia
Consigliere nel 1604/1605 e 1609; censore nel 1605 e nel 1611/1612; castaldo nel 1606/1607; massaio nel 1608 e nel 1612/1613; arciconsolo dal luglio del 1613. Uno dei mallevadori dei prestiti contratti dagli accademici per coprire le spese di stampa della prima impressione del "Vocabolario" (1612). Esegue lo spoglio delle opere del Salviati per la seconda impressione del "Vocabolario" (1623).
Opere citate nel Vocabolario
"Cicalata in lode dei cetriuoli" ed altre in "Prose fiorentine", t. I, p. III: V Crusca; "Orazione delle lodi di Filippo Salviati" ed altre in "Prose fiorentine", tt. II, III e IV, p.I: V Crusca.
Note Approfondimento
Nel catalogo BCF-Cat.1a leggiamo: «nel C. Ricc. si dice che prima fu l'Agghiacciato correggi l'Adescato vedi D. I. [Diario Inferigno p. 353]».