Rif: ITA-ACCRU-AU-745; ultima modifica: 10/12/2012 12:32:00

Pescetti, Orlando <ca. 1556-ca. 1624> ;

Materiali d'archivio

Fonti BNI, EDIT16, ABI, DBI, LOC-AU, EI, LUI, ACF, BCF, Catalogo Parodi, ACF-Cat.1a, ACF-Cat.1b, ACF-Cat.2, ACF-Cat.3, ACF-Cat.4a, ACF-Cat.4b, ACF-Cat.4c, BCF-Cat.1a

Esistenza Marradi (FI) ca. 1556 — Verona ca. 1624
Nei documenti anagrafici di Verona, dove si trasferì alquanto giovane dopo aver studiato a Firenze, risulta avere 40 anni nel 1596.
Non si conosce la data precisa della morte di Pescetti, avvenuta a Verona e collocabile tra il 1622 e il 1624, cioè tra la composizione del quinto idillio de La Badoeride divisa in nove idilli… (Verona 1622), e la pubblicazione Dell’onore dialoghi tre, avvenuta postuma a opera del figlio Quirino nel 1624.

Nota biografica Letterato, pedagogista e paremiografo.
Maestro di grammatica a Verona, dove promuove l'istituzione di una scuola pubblica mantenuta dal Comune in concorrenza con le scuole confessionali.

Attività in Accademia
Difensore del Salviati e della Crusca ("Del primo Infarinato ... difesa ... contro a Giulio Guastavini", 1590; "Risposta all'Anticrusca di Paolo Beni", 1613). La sua corrispondenza con l'Accademia inizia nel 1588.

Note Approfondimento
I cataloghi ACF-Cat.1b, ACF-Cat.4c e BCF-Cat.1a riportano come data di nomina ad accademico il 17 maggio 1603.

Accademico dal
7 maggio 1603