Rif: ITA-ACCRU-AU-733; ultima modifica: 30/11/2012 10:07:00
Fonti BNI, EDIT16, ABI, LOC-AU, ACF, BCF, Catalogo Parodi, ACF-Cat.1a, ACF-Cat.1b, ACF-Cat.2, ACF-Cat.3, ACF-Cat.4a, ACF-Cat.4b, ACF-Cat.4c, BCF-Cat.1a
Esistenza Firenze? 1535 — 1592
Nota biografica
Letterato e poeta.
Commissario di Volterra, Arezzo e Cortona.
Attività in Accademia
Consigliere nel 1589/1590; morendo lasciò all'Accademia i suoi manoscritti (oggi nella Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze). Di lui Lionardo Salviati negli "Avvertimenti" scrisse: «Giovanni d'Alessandro Rondinelli [...] nelle lingue che più non vivono [...] ha gusto squisito, e nel volgar materno è così raro nell'altezza del verso, chente lo mostrano le sue tragedie» (Catalogo Parodi, p. 13).
Si segnala che tre Cataloghi antichi registrano l'elezione al «12 marzo 1584 ab Inc.».