Rif: ITA-ACCRU-AU-709; ultima modifica: 03/10/2016 11:04:00
Fonti BNCF, ACF, Catalogo Parodi, ABI, ACF-Cat.1a, ACF-Cat.2, ACF-Cat.3, ACF-Cat.4b, ACF-Cat.4c, BCF-Cat.1b
Esistenza Muore verso la metà di gennaio del 1686, non si conosce la data di nascita. La data di morte si ricava dalla lettera del figlio, Marcello Pignatelli, inviata il 19 gennaio 1686 a Francesco de Lemene, dove a tal proposito si legge: "Mercoledì passato passò all'altra vita dopo breve, ma tormentosa malattia di infiammazione di viscere il sig. Stefano mio Padre, che goda in cielo, lasciandomi una grave commozione di animo". Il documento è conservato nella Biblioteca Laudense. Ringraziamo Clotilde Fino per l'informazione e la trascrizione del brano di nostro interesse.
Nota biografica
Ecclesiastico.
Nunzio presso la corte di Toscana.
Attività in Accademia
La sua ammissione può farsi risalire alla fine del 1678 o all'inizio dell'anno seguente, in base ad una lettera del 6 gennaio 1681 [1682] nella quale il Segni dichiara «che l'esimio uomo Stefano Pignatelli sono già tre anni trascorsi che è accademico» (Archivio Crusca, Carte Segni).
Accademico dal
1678 (o 1679)