Rif: ITA-ACCRU-AU-525; ultima modifica: 29/08/2012 13:38:00
Fonti BNCF, ABI, DBI, EI, LUI, ACF, BCF, Catalogo Parodi, ACF-Cat.2, ACF-Cat.3, BCF-Cat.1b
Esistenza Piacenza 8 dicembre 1689 — Bologna 5 gennaio 1758
Nota biografica
Letterato.
Il Natali lo chiama «principe dei grammatici del '700» in virtù delle sue "Regole ed osservazioni della lingua toscana" (1745) e del trattato "Della Toscana eloquenza" (1752), cfr. Catalogo Parodi, p. 208.
Attività in Accademia
In merito alla sua ammissione il "Diario" commenta: «parve ancora che [la] meritasse per aver di fresco data alla luce una assai dotta e ben divisata Grammatica toscana» (cfr. Cod. 26, II parte, p. 264).
Accademico dal
8 aprile 1747