Rif: ITA-ACCRU-AU-512; ultima modifica: 19/02/2014 12:59:00
Fonti BNI, ICCU-AU, ABI, DBI, LOC-AU, BnF-AU, EI, LUI, ACF, BCF, Catalogo Parodi, BCF-Cat.2, BCF-Cat.3, BCF-Cat.4
Esistenza Napoli 3 ottobre 1827 — Firenze 7 dicembre 1917
Nota biografica
Storico e politico.
Docente all'Università di Pisa (1859) e poi all'Istituto di studi superiori di Firenze (1865). Deputato (1873/1876 e 1880/1882), senatore (1884), ministro della pubblica istruzione (1891/1892). Socio nazionale dei Lincei (1878). Presiede la Società Dantesca Italiana (1896/1903).
Attività in Accademia
Membro della commissione di riforma dell'Accademia nel 1908, si occupa in particolare di assicurare una migliore diffusione del "Vocabolario"; nel 1914 è chiamato a far parte della commissione per i vocabolari dialettali, di cui era stato in Crusca uno dei più caldi sostenitori.
Note Approfondimento
Il Catalogo BCF-Cat.3 riporta anche la data del decreto reale che ratifica la nomina ad accademico: 20 febbraio 1898.
Corrispondente dal
23 dicembre 1893
Accademico dal
8 febbraio 1898