Rif: ITA-ACCRU-AU-481; ultima modifica: 28/02/2014 09:54:00
Fonti BNI, ICCU-AU, ABI, DBI, BnF-AU, EI, LUI, ACF, BCF, Catalogo Parodi, BCF-Cat.4
Esistenza Savigliano (CN) 14 marzo 1835 — Milano 4 luglio 1910
Nota biografica
Astronomo.
Studia all'Università di Torino. Dal 1860 lavora presso l'Osservatorio di Brera, di cui diviene Primo Astronomo e Direttore nel 1862. Premiato per i suoi studi, è membro di molte accademie italiane ed europee, fra le quali l'Accademia dei Lincei, l'Accademia delle Scienze di Torino e il Regio Istituto Lombardo. Senatore del Regno d'Italia nel 1889. Noto particolarmente per i suoi studi su Marte, nel 1861 scopre un asteroide che chiama "Hesperia" dal nome con cui i greci denominavano l'Italia.
Attività in Accademia
Non conserviamo notizie specifiche sul suo ruolo e sulle sue attività in Crusca. Nei “Verbali” dell'Accademia si dà notizia della sua nomina a socio corrispondente e, tre anni dopo, l'annuncio della sua morte. Il ricordo di Schiaparelli è celebrato in Crusca, durante l'adunanza pubblica del 19 gennaio 1911, dal Segretario Guido Mazzoni e pubblicato negli "Atti". Ancora i “Verbali” attestano che l’Accademia della Crusca entra a far parte del Comitato per le sue onoranze funebri da celebrarsi nella città natale di Savigliano.
Opere citate nel Vocabolario
Le sue opere non sono citate nella quinta edizione del “Vocabolario” ma, nella commemorazione pronunciata da Guido Mazzoni in Accademia, si menzionano come testi esemplari per la lingua: "I precursori di Copernico nell'antichità, ricerche storiche", Milano, Hoepli, 1873; "Le sfere omocentriche di Eudosso, di Callippo e di Aristotele", Milano; Napoli; Pisa, Hoepli, 1875; "L' astronomia nell'Antico Testamento", Milano, Hoepli, 1903.
Bibliografia
Francesco Zagar, "Giovanni Schiaparelli nel cinquantenario della morte", Milano, s.n., 1960; "Giovanni Schiaparelli, storico della astronomia e uomo di cultura. Atti del Seminario di studi, Milano, 12-13 maggio 1997 Osservatorio astronomico di Brera", organizzato dall'Istituto italiano per l'Africa e l'Oriente e dall'Istituto di fisica generale applicata dell'Università degli studi di Milano, a cura di Antonio Panaino e Guido Pellegrini, Milano, Associazione culturale Mimesis, 1999; "Giovanni Virginio Schiaparelli, l'uomo, lo scienziato", a cura di Luigi Botta, Savigliano : Associazione Cristoforo Beggiami, stampa 2004; Michele T. Mazzucato, "Giovanni Virginio Schiaparelli: centenario della morte, 1910-2010", Firenze, Tassinari, 2010.
Corrispondente dal
11 giugno 1907
Strumenti di ricerca
Sito internet dell'Accademia della Crusca (Pagina d'entrata > Biblioteca Virtuale > Fabbrica dell'Italiano).