Rif: ITA-ACCRU-AU-330; ultima modifica: 29/08/2012 11:42:00
Fonti BNCF, ACF, Catalogo Parodi, ACF-Cat.1a, ACF-Cat.1b, ACF-Cat.2, ACF-Cat.3, ACF-Cat.4a, ACF-Cat.4b, ACF-Cat.4c, BCF-Cat.1a
Esistenza Muore nel 1652, non si conosce la data di nascita.
Nota biografica
Ecclesiastico e letterato.
Fratello di Carlo (lo "Smarrito"). Canonico fiorentino; vescovo di Montepulciano. Membro dell'Accademia Fiorentina.
Attività in Accademia
Presente in casa del "Trito" (Piero de' Bardi) la sera del 25 novembre 1640, per ridare vita alla Crusca dispersa dal grande contagio. Eletto «dittatore» della riorganizzazione del 1640/1641 e membro della deputazione per la revisione del "Vocabolario". Censore nel 1642/1643; massaio nel 1643/1644.