Rif: ITA-ACCRU-AU-316; ultima modifica: 06/07/2012 11:23:00

Bardi, Cosimo : de' <m. 1631>

Materiali d'archivio

  • Forma variante Annaffiato
  • Forma variante Bardi Cosimo

Fonti ACF, ACF-Cat.1a, ACF-Cat.1b, ACF-Cat.2, ACF-Cat.3, ACF-Cat.4a, ACF-Cat.4b, ACF-Cat.4c, BCF-Cat.1a, Catalogo Parodi

Esistenza Muore a Firenze il 18 aprile 1631.

Nota biografica Ecclesiastico.
Figlio di Giovanni, l'"Incruscato". Vescovo di Carpentras nel 1616, nunzio straordinario in Toscana e poi arcivescovo di Firenze nel 1630.

Attività in Accademia
Censore dal marzo 1603 al marzo 1604; arciconsolo dall'agosto 1610 all'agosto 1611. Il nome accademico compare in un ricordo inserito nel "Diario" dell'Inferigno sotto la data del 6 novembre 1610.

Note Approfondimento
Secondo i cataloghi ACF-Cat.1b e BCF-Cat.1a la data di nomina ad accademico è il 28 novembre 1601; secondo ACF-Cat.4c è invece il 18 novembre 1601. In un ricordo inserito nel Diario dell'Inferigno, sotto la data 6 novembre 1610, è detto l'Annaffiato (cfr. Catalogo Parodi).

Accademico dal
12 dicembre 1601

Nome Accademico
Annaffiato