Rif: ITA-ACCRU-AU-276; ultima modifica: 26/11/2012 13:08:00

Segni, Tommaso <1585-1648>

Materiali d'archivio

  • Forma variante Ardito

Fonti ACF, Catalogo Parodi, ABI, ACF-Cat.1a, ACF-Cat.1b, ACF-Cat.2, ACF-Cat.3, ACF-Cat.4a, ACF-Cat.4b, ACF-Cat.4c, BCF-Cat.1a

Esistenza 1585 — 1648

Nota biografica Letterato e traduttore.
Letterato fiorentino. Membro dell'Accademia Fiorentina, di cui è consolo nel 1628.

Attività in Accademia
Tre volte consigliere (1604, 1608/1609, 1641/1642); censore nel 1605/1606, 1609/1610, 1612/1613); arciconsolo dal giugno 1645 al giugno 1648. Deputato al Vocabolario nel 1608, in sostituzione del defunto "Agghiacciato" (Piero Segni); membro della deputazione incaricata dell'ultima revisione dell'opera manoscritta; prende parte ai lavori della seconda (1623) e terza edizione del Vocabolario (1691).

Opere citate nel Vocabolario
"Volgarizzamento del Trattato della tranquillità dell'animo". Testo a penna: III e IV Crusca; "Difesa contro l'accuse dateli dal s.r. Cav. Orazio Ricasoli Rucellai, cognominato l'Imperfetto" in "Prose e rime inedite di Orazio Rucellai, di Tommaso Buonaventuri e d'altri". Firenze, Magheri, 1822: V Crusca.

Note Approfondimento
La data d'elezione ad accademico è ricavata dal Diario dell'Inferigno; i cataloghi ACF-Cat.1b, ACF-Cat.4c e BCF-Cat.1a, invece, registrano il 17 maggio 1603.

Pala lignea dell’accademico, dipinto su tavola del sec. XVII di ignoto fiorentino

Pala lignea dell’accademico, dipinto su tavola del sec. XVII di ignoto fiorentino

Accademico dal
7 maggio 1603

Nome Accademico
Ardito

Motto accademico
Quando men ti sperai, tanto più caro.

Citato
Si