Rif: ITA-ACCRU-AU-2238; ultima modifica: 04/12/2012 11:28:00
Fonti BNI, ABI, BnF-AU, ACF, BCF, Catalogo Parodi, ACF-Cat.2, ACF-Cat.3, ACF-Cat.4c, BCF-Cat.1b
Esistenza Firenze 1692 — 1767
Nota biografica
Grecista.
Successore del Salvini nella cattedra d'insegnamento del greco nello Studio fiorentino (1729).
Attività in Accademia
Alla morte del Salvini, di cui era già stato coadiutore, è incaricato delle voci greche per la quarta impressione del "Vocabolario" (1729-1738). Censore nel 1761/1762; attivissimo nelle tornate accademiche.
Opere citate nel Vocabolario
"Tre fondamenti di vera sapienza, tradotti dal greco". Firenze, Moücke 1731: V Crusca;
"Omelie scelte di S. Basilio Magno, traduzione". Firenze, Paperini 1732: V Crusca;
"La guerra de’ ranocchi e de’ topi, tradotta in rime anacreontiche [...] con altri ameni volgarizzamenti e un’ appendice di piacevoli poesie". Firenze, Albizzini 1741: V Crusca.
Accademico dal
29 agosto 1737
Citato
Si