Rif: ITA-ACCRU-AU-220; ultima modifica: 13/05/2014 11:03:00
Fonti BNI, ABI, DBI, LUI, ACF, BCF, Catalogo Parodi, ACF-Cat.1a, ACF-Cat.1b, ACF-Cat.2, ACF-Cat.3, ACF-Cat.4a, ACF-Cat.4b, ACF-Cat.4c, BCF-Cat.1a
Esistenza Pratovecchio (AR) 29 ottobre 1568 — Firenze 5 luglio 1626
Nota biografica
Ecclesiastico ed erudito. Diacono nel 1591, e presbitero nel 1592. Insegnante di latino e greco negli anni 1608-09 e 1609-10. Negli anni 1611-1613 è vicario del vescovo di Montepulciano. Fa studi sulla lingua italiana, concentrandosi soprattutto sull’etimologia. Frutto di questi studi è la sua unica opera a stampa, i monumentali "Floris Italicae linguae libri novem" (1604).
Attività in Accademia
Consigliere dall'agosto 1605 al settembre 1606. Prende parte ai lavori per il "Vocabolario" ed è incaricato di stendere gli indici delle voci e dei proverbi greci e latini per la prima impressione del 1612.
Opere citate nel Vocabolario
"Flos [aul Floris] Italicae Linguae". Venet., Jo. Guerilius, 1604: I, II e III Crusca.
Accademico dal
17 dicembre 1603
Citato
Si