Rif: ITA-ACCRU-AU-2037; ultima modifica: 30/11/2012 10:05:00
Fonti ACF, Catalogo Parodi, ACF-Cat.1a, ACF-Cat.1b, ACF-Cat.2, ACF-Cat.3, ACF-Cat.4a, ACF-Cat.4b, ACF-Cat.4c, BCF-Cat.1a
Esistenza Fiorentino, ma non si conosce la data di nascita. Muore nel 1652.
                                        Nota biografica
                                        Letterato.
 Figlio di Giovanni. Il "Diario" accademico registra sotto la data 31 agosto 1652: «l'Arcisonsolo [lesse una canzone] per la morte del Sr. Francesco di G.M.», che riteniamo dedicata al nostro.
                                    
                                            Attività in Accademia
                                            Spesso partecipe negli esercizi accademici, è  massaio nel 1604; castaldo nel 1605; censore nel 1608/1609; consigliere nel luglio 1613. Tra il 1610 e il 1612 è a Parigi col Concini e si adopera per procurare all'Accademia il privilegio della Corte di Francia per il “Vocabolario” (1612).
                                        
                                            Note Approfondimento
                                            I cataloghi ACF-Cat.1b, ACF-Cat.4c e BCF-Cat.1a riportano come data di nomina ad accademico il 17 maggio 1603.
                                        
                                            Accademico dal
                                            7 maggio 1603
                                        
                                            Nome Accademico
                                            Acerbo
                                        
                                            Motto accademico
                                            Sì sua virtù la mia natura vinse