Rif: ITA-ACCRU-AU-193; ultima modifica: 23/11/2012 11:18:00
Fonti ACF, Catalogo Parodi, ACF-Cat.1a, ACF-Cat.1b, ACF-Cat.2, ACF-Cat.3, ACF-Cat.4a, ACF-Cat.4b, ACF-Cat.4c, BCF-Cat.1a
Esistenza Fiorentino; muore dopo il 1610, non si conosce la data di nascita.
Nota biografica
Letterato.
Lettore di «instituzioni civili» allo Studio di Pisa (1590/1610). Membro dell'Accademia Fiorentina.
Attività in Accademia
Per due volte consolo della colonia pisana della Crusca nel 1590 e 1610. Censore nel 1591 e di nuovo dal luglio 1604 al febbraio 1605; arciconsolo dall'agosto 1600 all'agosto 1601. Nel 1592 cura circa 134 voci della lettera "A" da "adottivo" ad "a ghiado" per il "Vocabolario". Poi viene eletto deputato agli «affari estrinsechi» del “Vocabolario”, incarico che lascia quasi subito.