Rif: ITA-ACCRU-AU-1700; ultima modifica: 30/10/2012 12:38:00
Fonti ABI, DBI, BnF-AU, ACF, Catalogo Parodi, ACF-Cat.1a, ACF-Cat.1b, ACF-Cat.2, ACF-Cat.3, ACF-Cat.4a, ACF-Cat.4b, ACF-Cat.4c, BCF-Cat.1a
Esistenza Firenze 4 marzo 1604 — Firenze 5 maggio 1678
Nota biografica
Ecclesiastico.
Canonico fiorentino (1642); auditore della nunziatura di Toscana (1672).
Attività in Accademia
Provveditore allo stravizzo del 1658. In merito a questo e ad altri due accademici - Ferrante Capponi e Cosimo Canigiani - «non registrati nel Ruolo come si crede per la perdita del 2° "Diario", si propone in corpo d'Accademia [a dì 19 settembre 1657] d'approvarli accademici dando loro l'anzianità dovuta sopra tutti quelli che sono entrati dalla restaurata Accademia in quà, cioè dal giorno in cui comincia il Diario corrente» [25 novembre 1640]. Correggiamo in tal senso il Cat. IX 5 90 e i successivi cataloghi, che non tengono conto di questa decisione e registrano i tre sotto la data del 19 settembre 1657 o, per evidente errore di trascrizione, sotto il 19 settembre 1652 il Catalogo curato dal Fiacchi (Catalogo Parodi, p. 76).
Opere citate nel Vocabolario
"Vita di Galileo Galilei" in "Opere" di G. Galilei. Firenze, Barbèra 1890: V Crusca.
Accademico dal
[25 novembre] 1640
Citato
Si