Rif: ITA-ACCRU-AU-167; ultima modifica: 30/10/2012 13:54:00
Fonti BNI, ICCU-AU, EDIT16, ABI, DBI, LOC-AU, BnF-AU, EI, LUI, ACF, BCF, Catalogo Parodi, ACF-Cat.1a, ACF-Cat.2, ACF-Cat.3, ACF-Cat.4b, ACF-Cat.4c, BCF-Cat.1b
Esistenza Siena 14 ottobre 1660 — Roma 4 gennaio 1722
Nota biografica
Letterato e lessicografo.
Docente all'Università di Pavia (1698). Pastor arcade.
Attività in Accademia
Autore del "Vocabolario cateriniano", che per sostenere la superiorità del senese sul fiorentino è «pubblicamente abbruciato per mano di boia sulla piazza di S. Apollinare» in Firenze, il 9 settembre 1717. Cinque giorni prima, il Gigli era stato colpito da un decreto della Crusca «approvato a viva voce», che ne sanciva la radiazione dal Catalogo degli accademici.
Accademico dal
[post agosto 1695]