Rif: ITA-ACCRU-AU-1635; ultima modifica: 07/09/2012 10:17:00
Fonti ACF, Catalogo Parodi, ACF-Cat.1a, ACF-Cat.2, ACF-Cat.3, ACF-Cat.4b, ACF-Cat.4c, BCF-Cat.1b
Esistenza Muore nel 1711, non si conosce la data di nascita.
                                        Nota biografica
                                        Giureconsulto e letterato.
 Membro dell'Arcadia (1691) e dell'Accademia Fiorentina.
                                    
                                            Attività in Accademia
                                            La data della sua ammissione ci è fornita da una lettera, del 5 gennaio 1681 ab Inc. (Archivio Storico dell'Accademia, Selva 1.a, lettera n. 72), in cui il priore Luigi Rucellai informa Lorenzo Magalotti che «iermattina l'altra s'adunò l'Accademia della Crusca [...], andarono a partito cinque accademici che vinsero tutti, e furono: Don Ciccio d'Andrea, Vincenzo d'Ambra, Paolo Stufa nipote del Balì, il Baldinucci e il Forzoni» (cfr. Selva 1.a, lettera n. 72).
                                        
                                            Accademico dal
                                            3 gennaio 1682