Rif: ITA-ACCRU-AU-1572; ultima modifica: 12/02/2014 13:41:00
Fonti ACF, Catalogo Parodi, ACF-Cat.2, ACF-Cat.3, ACF-Cat.4c, BCF-Cat.1b
Esistenza Nasce nel 1721. Risulta ancora vivo nell'anno di stampa del "Senato fiorentino" del Manni (1771).
Nota biografica
Gentiluomo.
Senatore nel 1763. Figlio di Ferrante.
Attività in Accademia
Castaldo nel 1743/45; massaio nel 1745/1746 e 1748/1749; consigliere nel 1752 e 1762/1763. Eletto arciconsolo nel settembre 1764, non avendo egli voluto accettare la carica, convenne passare a nuove elezioni. Nel luglio 1743, precedendo la famosa lezione del Bottari sul «Vocabolario delle arti», nel ringraziare ufficialmente l'Accademia «d'averlo ammesso tra' suoi, [...] trasse motivo di animare gli accademici a pensare seriamente alla compilazione d'un Vocabolario delle arti [...]; dando notizia che alcune parti di esso, quelle cioè che spettano al disegno, all'agricoltura, all'arte militare e della stampa, si erano da alcuni affezionati accademici prese a distendere» (Catalogo Parodi, p. 203).
Accademico dal
30 marzo 1743